5 ingredienti imperdibili della cucina giapponese

I segreti delle ricette giapponesi 
5 ingredienti imperdibili della cucina giapponese


La cucina giapponese è una delle più interessanti e raffinate al mondo, nota per la sua eleganza e la precisione nella presentazione dei piatti. Con una tradizione che risale a migliaia di anni fa, le ricette giapponesi prestano grande attenzione alla qualità degli ingredienti: il pesce è un ingrediente fondamentale nella dieta giapponese e viene spesso consumato crudo o marinato. I giapponesi fanno anche largo uso di verdure come alghe e funghi per preparare zuppe o insalate.

Le ricette tradizionali del Giappone sono note per l'attenzione all'equilibrio nutrizionale, per creare piatti che siano non solo gustosi ma anche salutari. Ad esempio, il riso bianco è un ingrediente essenziale della dieta giapponese e viene accompagnato da verdure e proteine magre per garantire un equilibrio tra carboidrati, proteine e grassi. Uno dei piatti più iconici della cucina giapponese è il sushi, che consiste in riso per sushi condito con aceto di riso, zucchero e sale, abbinato a pesce crudo, avocado e alghe. Ma esistono tantissime altre ricette asiatiche tradizionali, spesso poco conosciute, che fanno largo uso di ingredienti giapponesi. Ecco quindi la nostra top 5 dei prodotti must have per un'autentica esperienza di gusto giapponese:

#1 Salsa di soia

La salsa di soia è un ingrediente fondamentale in molte ricette asiatiche. Dato che non tutti sanno come si fa la salsa di soia, ecco una breve spiegazione: la salsa di soia viene prodotta a partire da un processo di fermentazione della soia con l'aggiunta di sale. Questa salsa giapponese è utilizzata come condimento per insaporire zuppe e riso, come base per la preparazione di salse di accompagnamento o per glassare la carne al barbecue.

La salsa di soia ha un sapore forte e salato, con una leggera nota di umami. Si tratta di un ingrediente versatile, dalla spiccata sapidità che ci fa riflettere sulle calorie della salsa di soia: solitamente, un cucchiaino di salsa di soia contiene circa 10 calorie. È importante sottolineare che esistono diverse varietà di salsa di soia:

  • Salsa di soia Marudaizu: questa è la varietà più comune di salsa di soia, ha un sapore equilibrato e viene utilizzata come condimento per il sushi, la zuppa di miso e le carni alla griglia.
  • Salsa di soia Koikuchi: questa varietà ha un sapore più intenso e viene utilizzata come base per la preparazione di salse e marinature. Ha un gusto più forte, quindi viene utilizzata con moderazione.
  • Salsa di soia Gobu Tamari: quest'ultima è più scura e più densa e ha un sapore più deciso. Viene utilizzata come condimento per piatti come il ramen, gli stufati e la carne alla griglia.

#2 Miso

Il miso è un ingrediente fondamentale della cucina giapponese che si ottiene dalla fermentazione della soia o del riso o da una combinazione di entrambi. La produzione del miso può durare da sei mesi a diversi anni, a seconda del tipo di miso. Il sapore del miso varia dal salato e umami, fino al dolce o piccante.

Il miso è ricco di nutrienti, tra cui proteine, minerali e vitamine e contiene probiotici che aiutano il sistema immunitario a mantenere una buona salute digestiva. Per preparare il miso, basta scaldare la pasta di miso in una pentola con acqua e poi mescolarla con altri ingredienti come verdure, carne o tofu. È importante sapere che il miso deve essere trattato con delicatezza durante la cottura, poiché le temperature troppo alte possono uccidere i probiotici e alterare il sapore. Ecco le tre migliori tipologie di miso:

  • Miso Akadashi: questo tipo di miso è considerato il più forte e saporito, è realizzato con soia e riso fermentati. Ha un colore rosso scuro e un sapore intenso che lo rende adatto per zuppe e salse.
  • Miso Shiro: questa tipologia di miso è molto più delicato e ha un sapore meno intenso. Viene realizzato con soia e riso fermentati, ed ha un colore chiaro. È ideale per condire insalate, verdure e carne.
  • Miso Komeakakoshi: questo miso è prodotto solo con riso fermentato, è di colore bianco un sapore dolce e leggero. Ha un colore bianco e viene utilizzato per preparare salse, marinature e zuppe.

#3 The Matcha

Il the matcha è un tipo di tè verde giapponese che sta diventando sempre più popolare per il suo particolare aroma e per i suoi numerosi benefici per la salute. Durante la crescita, le foglie di tè vengono coperte per alcune settimane prima della raccolta, per aumentare la concentrazione di clorofilla. Il te verde matcha viene prodotto a partire da foglie di tè di alta qualità, raccolte a mano, essiccate e macinate in polvere fine. Questa polvere di tè verde viene quindi utilizzata per preparare un infuso denso e cremoso, caratterizzato da un sapore dolce e vegetale o per la preparazione di dolci giapponesi.

Siete curiosi di sapere come si prepara il the matcha? La preparazione del tè matcha è un processo semplice ma che richiede alcune attenzioni. Per prima cosa, avrete bisogno della tradizionale frusta in bambù per mescolare la polvere di tè con l'acqua calda, mai bollente. Dovrete mescolare finché non otterrete la classica schiuma in superficie e una consistenza setosa.

#4 Sake

Il vino sake è una bevanda alcolica tradizionale giapponese, anche detto vino di riso. Se vi state domandando che cos'è il sake, dovete sapere che la produzione del sake ha inizio con un processo di fermentazione in cui il riso viene prima cotto, miscelato con acqua e koji (una speciale muffa) per creare un mosto che viene poi fermentato. Il sapore del sake può essere leggermente dolce, amarognolo o pepato.

Il sake viene servito in piccoli bicchieri di ceramica chiamati tokkuri, su come bere il sake c'è un rituale da rispettare: il sake va bevuto come aperitivo o accompagnato ai pasti. È importante notare che il sake non va mai mescolato con altre bevande, questo potrebbe alterare il suo sapore. Inoltre, il sake non va mai bevuto troppo caldo o troppo freddo, poiché potrebbe impedirne la corretta percezione del gusto, infatti viene solitamente servito a temperatura ambiente o leggermente riscaldato.

#5 Wasabi

La radice di wasabi, conosciuta anche come rizoma di wasabi, è un ingrediente noto per il suo sapore intenso e piccante. Se vi state chiedendo che cos'è il wasabi, dovete sapere che si tratta di una radice di colore verde originaria del Giappone, che cresce in particolare nelle regioni montuose con clima umido e fresco.

La vera radice di wasabi ha un sapore unico, piccante ma anche fresco e aromatico. Questa radice viene grattugiata e utilizzata come condimento per molti piatti giapponesi, come il sushi e il sashimi, le zuppe e le salse.

13 marzo 2023