La frittura mista di pesce
Quale pesce scegliere, come marinarlo e come friggere il pesce per una frittura croccante
Quando si tratta di cibo, soprattutto di frittura, non si scherza. Friggere è un'arte: che si tratti di verdure, carne o pesce, la frittura è un metodo di cottura che può portare a risultati incredibilmente deliziosi. Come per qualsiasi arte, bisogna tenere presente che si tratta di cucinare con amore e passione per gli ingredienti, seguendo la stagionalità. Parliamo quindi di frittura di pesce, la ricetta simbolo dell'estate.
L'estate è la stagione ideale per friggere perché la frittura è un secondo piatto che si presta particolarmente bene alle cene all'aperto o ai picnic. Ma soprattutto, sembra esserci una correlazione tra il clima caldo e l'aroma invitante del pesce fritto. Forse è il modo in cui il sapore del fritto si abbina ad una fresca bevanda estiva, o forse sono semplicemente l'atmosfera estiva e il calore del sole che rendono tutto più delizioso.
Pesce da friggere: quale scegliere
Un fritto misto di pesce inizia sempre con la giusta scelta del pesce. La varietà di pesce che scegliamo può influenzare non solo il sapore, ma anche la consistenza del nostro piatto. Quindi, come si sceglie il pesce per il fritto perfetto?
Non tutti i pesci sono uguali quando si tratta di frittura. In generale, i pesci magri sono la scelta ideale per la frittura perfetta perché hanno una carne soda e bianca, che rimane compatta durante la cottura. I pesci grassi, invece, tendono ad avere una carne più morbida e succosa che può facilmente sgretolarsi durante la frittura.
Ecco quali sono i pesci ideali da friggere:
- Baccalà: il baccalà ha una carne bianca e soda che si mantiene compatta durante la frittura.
- Triglie: le triglie sono tenere e succose, si cuociono rapidamente e in modo uniforme, garantendo un risultato sempre perfetto.
- Acciughe: le acciughe sono note per il loro sapore intenso e deciso. Questo sapore si bilancia perfettamente con la croccantezza della pastella, creando un piatto gustoso e appagante.
- Sogliole: la sogliola è un altro pesce popolare per la frittura. Ha una carne delicata che diventa meravigliosamente croccante quando fritta.
- Gamberi e Calamari: non solo i pesci, ma anche i frutti di mare come gamberi interi e calamari tagliati ad anelli sono eccellenti se fritti.


Preparare il pesce alla frittura: marinatura e pastella
La marinatura è un passo spesso trascurato ma cruciale nella preparazione del pesce per la frittura. Una buona marinatura esalta il sapore del pesce e garantisce che il pesce rimanga succoso durante la cottura. Marinare il misto di pesce è un processo semplice che richiede solo pochi passaggi. Ecco una guida passo-passo:
- Pulire il pesce: prima di marinare il pesce, assicurati che sia pulito e porzionato in filetti o in bocconcini.
- Preparare la marinata: combina i tuoi ingredienti per la marinata in una ciotola. Usa succo di limone o lime, olio evo, erbe aromatiche, aglio, sale e pepe.
- Marinare il pesce: immergi il pesce nella marinatura, assicurandoti che sia completamente coperto. Lascia marinare per circa 30 minuti.
Dopo la marinatura è il momento della pastella, ma come preparare la pastella per la frittura di pesce? La pastella funge da barriera tra il pesce e l'olio ben caldo durante la frittura, aiutando a mantenere il pesce umido e a prevenire che si asciughi.
Una buona pastella per la frittura di pesce richiede pochi ingredienti. Farina, acqua o birra, un pizzico di sale sono tutto ciò di cui hai bisogno. Alcuni cuochi preferiscono usare la birra, o l'acqua frizzante, al posto dell'acqua naturale per la sua capacità di rendere la pastella leggera e croccante.
La scelta della farina giusta può fare la differenza tra una frittura di pesce buona e una eccezionale. La farina 00 è una farina molto fine, un'ottima scelta perché crea una pastella leggera e croccante. La farina di mais dà alla pastella una croccantezza unica e un sapore leggermente dolce. Infine, la farina di riso, che è senza glutine, è un'ottima scelta per i celiaci.


Come friggere il pesce
Il segreto per la frittura è mantenere l'olio alla giusta temperatura. Se la temperatura sarà troppo bassa, il pesce sarà pastoso. Se troppo alta, l'olio raggiungerà il punto di fumo e il pesce si brucerà. Bisogna quindi puntare a una temperatura costante di 180°C, da controllare con un termometro da cucina se non si dispone di una friggitrice con termometro integrato.
L'olio che usi per friggere il pesce ha un grande impatto sul sapore finale. Oli di alta qualità come l'olio di arachidi o l'olio di girasole sono ideali per preparare il fritto misto. Determinare il tempo di cottura corretto è fondamentale: troppo poco tempo e il pesce sarà crudo all'interno, troppo tempo e diventerà secco e duro. Il tempo di cottura del pesce può variare in base alla dimensione dei filetti di pesce, alla temperatura dell'olio e al tipo di pesce. Una buona regola generale è friggere il pesce fino a quando non diventa dorato e croccante.
Non esiste frittura di pesce più facile e veloce dei bocconicini di baccalà super croccante con una maionese all'aglio. Per questa ricetta consigliamo l'uso della farina per tempura per la pastella e del pane panko per la panatura. Se stai cercando un'alternativa più leggera alla classica frittura in olio di semi, puoi ricorre alla friggitrice ad aria, che ti aiuterà a friggere senza grassi.
