

Burro francese, uova di galline di montagna allevate in libertà, frutta candita e vaniglia del Madagascar. Metti insieme quattro ingredienti “rari e preziosi”, affidali alle mani esperte dello chef 3 Stelle Michelin Massimiliano Alajmo e chiedigli di realizzare la sua interpretazione di una delle ricette più amate della tradizione delle feste. Il risultato? Il Panettone Together, un panettone artigianale delle eccellenze, una prelibatezza gourmet che farà risplendere la vostra tavola di Natale!
Panettone artigianale online: la regalità gourmet del Natale firmata Longino
Nella nobile gerarchia dei dolci di Natale, il panettone siede regale sullo scranno più alto. Su questo non esiste dubbio alcuno. Almeno è quanto accade qui da noi in Italia, dove il solo pensare ad una tavola delle feste priva di questo dolce tradizionale, è equiparabile ad andare in pellegrinaggio a Nashville senza visitare Graceland Mansion, la casa-museo di Elvis – the King – Presley.
Sempre per rimanere in tema di nobiltà e reggenze.
Ma come ben sappiamo, la vera regalità scorre nel sangue… anche se nel nostro caso sarebbe più opportuno dire che è impastata nella farcia. Sono i natali, oops! gli ingredienti, a fare la differenza!
E se state cercando il miglior panettone artigianale online, è proprio alle materie prime che dovete prestare attenzione. Se poi volete anche che la sua realizzazione venga affidata alla maestria di uno chef eccezionale come sua altezza Massimiliano Alajmo, chef 3 Stelle Michelin, potete essere sicuri di trovarvi nel posto giusto: la vostra ricerca ha prodotto il risultato sperato.
Lo abbiamo chiamato Panettone Together, non solo perché speriamo lo condividiate con la vostra famiglia e gli affetti più cari, ma perché abbiamo voluto riunire insieme nella sua ricetta le eccellenze di quattro dei nostri fornitori, tutti accomunati dalla passione per la cultura gastronomica e dal desiderio di offrire prodotti unici di qualità superiore.
Panettone Together: l’eccellenza delle sue materie prime
Prima di scoprire le nostre 4 materie prime, è importante ricordare che il panettone realizzato da Alajmo in esclusiva per Longino, è un prodotto artigianale al 100%, senza coloranti o altri additivi chimici. Viene preparato secondo la tradizione, e sempre nel pieno rispetto della tradizione, il nostro company chef, Giorgio Guglielmetti, ha pensato che potesse essere di vostro gradimento – nostro di sicuro – accompagnarlo con un delizioso zabaione
Ma torniamo agli ingredienti e cominciamo dalle Uova di Montagna. E quando parliamo di “montagne”, intendiamo montagne vere, come quelle del Trentino. È qui infatti che vengono allevate le galline che le producono. La loro cura è affidata ad una giovane azienda – Uova di Montagna, appunto – il cui unico desiderio è quello di ottenere il miglior uovo al mondo. Un desiderio che sono riusciti a raggiungere garantendo a loro volatili i più alti standard di benessere possibile. Sono galline dal becco integro, libere di razzolare nella natura incondizionata e nutrite esclusivamente in modo naturale e senza alcuna medicina. Vivono in gruppi di non oltre 140 esemplari e hanno a loro disposizione cottage di legno in cui riposare e trovare rifugio la notte, e ampi spazi in cui muoversi e volare – si, perché anche le galline fanno piccoli voli – durante il giorno.
Secondo step, con il burro francese di Belleivaire. Beillevaire è una delle maison fromagerie più rinomate dell’intera Francia, l’unica azienda d’Oltralpe che lavora a latte crudo e a manteca il burro in zangole di legno. Proprio come si faceva una volta. Un processo quasi completamente manuale, che parte dalla raccolta del latte crudo presso allevatori selezionati e finisce con la sua lavorazione entro 48 ore dalla mungitura. In questo interludio di tempo, la sua flora batterica viene conservata integra, mantenendo la temperatura tra i 15 e i 36 gradi: in pratica, il latte entra nello stabilimento senza mai essere refrigerato o stoccato in alcun modo. Ed è questo che fa sì che tutti i suoi profumi restino inalterati.
Come terzo step, la vaniglia di Sambava. I baccelli di vaniglia vengono raccolti a maturazione e posti in acqua bollente per due minuti. Per ottenere il colore marrone scuro e l'aroma dolce e delicato, vengono sottoposti a un processo che prevede riscaldamento, macerazione e fermentazione.
Ultime, ma solo in ordine di elenco, la frutta candita – arancia e cedro – di Pariani, azienda piemontese che lavora ogni singolo ingrediente in modo totalmente artigianale. Nello specifico, dopo essere stata attentamente selezionata e lavata, la frutta viene sottoposta ad una canditura in aria libera per 7/8 giorni, con solo aggiunta di zucchero e sciroppo di glucosio.
Panettone artigianale: le origini
Come accade per molte delle ricette che rendono unica la cucina tradizionale italiana, le origini del panettone si perdono nella notte dei tempi. Esistono tante leggende che ne narrano le gesta, tutte interessanti e con risvolti dolci e golosi. La nostra preferita è tuttavia quella che fa risalire la sua invenzione alla corte di Ludovico il Moro, signore di Milano nel 1400. È la Vigilia di Natale e nelle cucine della corte degli Sforza si sta consumando una piccola, grande tragedia: il cuoco ha inavvertitamente bruciato il dolce per il banchetto del giorno dopo. Il giovane garzone di cucina, un certo Toni, decide di salvare la situazione e preso un panetto di lievito comincia a lavorarlo con farina, uova, uvetta canditi e miele. Ne ottiene un pan dolce soffice e bello lievitato. L’intera famiglia sforza ne resta così entusiasta da dargli addirittura il nome dello sguattero.
Da pan’ di Toni a panettone, c’è voluto un po’ di tempo… ma il risultato entusiasma adesso come allora.