

Un grande classico della cucina francese interpretato con la migliore materia prima: Cibi Rari e Preziosi che danno vita ad un piatto elegante, ricco e raffinato. Ecco il filetto alla Rossini! Ma qual è l'origine di questo piatto così prelibato?
Il grande amore del Maestro musicista Gioacchino Antonio Rossini per gli ingredienti di alta qualità lo portava ad avere molto rispetto anche per i ristoranti dove abitualmente mangiava. Rossini amava entrare molto spesso nelle cucine dei ristoranti per parlare con gli chef e chiedere modifiche ai piatti, si narra che proprio da un evento del genere nacque il filetto alla Rossini: alla richiesta del compositore di una variazione al tartufo per il suo filetto, uno chef avrebbe risposto in maniera negativa. A questo rifiuto, l’arrabbiato Rossini avrebbe risposto “Alors, tournez le dos!”, letteralmente “Fatevi da parte”. A questa leggenda si fa risalire il nome francese del piatto Tournedos Rossini: un filetto di manzo cotto nel burro, accompagnato da foie gras e aromatizzato con tartufo nero.
Come si fa il FILETTO ALLA ROSSINI


Difficoltà: Media

Tempo: 20 minuti
Dosi per: 4 persone
Ingredienti per 4 persone
- Filetto di vacca vecchia
- Scaloppa di foie gras
- Tartufo nero
- Vino rosso
- Fondo di vitello
- Olio EVO
- Burro
- Sale Cornish
Procedimento
- Rosolare la scaloppa di foie gras in una padella antiaderente per 20-30 secondi per lato
- Condire il filetto di manzo con olio, sale e pepe
- Rosolare il filetto, sfumare con del vino rosso e aggiungere del fondo di vitello
- Scaldare il foie gras per 3 minuti in forno a 200°
- Restringere la salsa con una noce di burro
- Impiattare servendolo con delle scaglie di tartufo