Olio Extra Vergine di Oliva

INGREDIENTI  GOURMET

Olio EVO: Storia, caratteristiche e benefici dell'oro liquido italiano

L'olio evo, o olio extravergine di oliva, è un tesoro che da secoli arricchisce la cultura culinaria italiana e mediterranea. Questo oro liquido, prezioso per le sue qualità organolettiche e i suoi benefici per la salute, è il risultato di un'antica tradizione e di un sapere tramandato di generazione in generazione.

L'origine dell'olio d'oliva risale alle antiche civiltà del Mediterraneo, tra cui Greci, Fenici e Romani, che ne apprezzavano le qualità nutritive e terapeutiche. La tradizione dell'olivicoltura si è poi consolidata nel corso dei secoli, con l'Italia che oggi è uno dei maggiori produttori al mondo. Le diverse varietà di olio evo dipendono da numerosi fattori, tra cui il tipo di oliva utilizzata, il terroir e le tecniche di produzione. In Italia, esistono oltre 500 cultivar di olivo, ognuna delle quali conferisce all'olio un profilo aromatico unico.

L'olio extravergnie d'oliva è ricco di antiossidanti e polifenoli, molecole che contribuiscono a proteggere l'organismo dall'invecchiamento cellulare e dalle malattie degenerative. Tra questi, l'oleuropeina e l'idrossitirosolo sono particolarmente efficaci nel contrastare i radicali liberi. L'olio evo è composto prevalentemente da grassi monoinsaturi, in particolare acido oleico, che contribuiscono a mantenere il colesterolo "buono" e a ridurre quello "cattivo". Questo rende l'olio evo un alleato prezioso per la prevenzione delle malattie cardiovascolari.

Per scegliere un olio evo di qualità, è fondamentale leggere attentamente l'etichetta e verificare la presenza di certificazioni rilasciate da organismi indipendenti, come DOP (Denominazione di Origine Protetta) o IGP (Indicazione Geografica Protetta). Un buon olio evo si distingue per il suo colore, che può variare dal verde al giallo dorato, a seconda delle varietà di olive e del periodo di raccolta. L'aroma deve essere fruttato, con note di erba fresca, foglie e carciofo, mentre il sapore deve essere equilibrato tra amaro, piccante e dolce.

Tra Sicilia e Umbria: le eccellenze regionali nella produzione dell'olio evo

L'Italia è una terra ricca di biodiversità e tradizioni enogastronomiche, e l'olio extravergine di oliva ne è uno degli emblemi. In particolare, l'Umbria e la Sicilia vantano una produzione di olio di alta qualità, grazie alle loro diverse varietà di olive e alle peculiari condizioni climatiche e territoriali. Ecco una guida delle varietà di olive che rendono la Sicilia e l'Umbria uniche nel panorama dell'olio EVO italiano.

Olio evo siciliano

• Nocellara del Belice: questa è una delle varietà di olive più rappresentative della Sicilia, in particolare della provincia di Trapani. L'olio prodotto da queste olive è caratterizzato da un aroma fruttato medio-intenso, con note di pomodoro e mandorla, e da un gusto equilibrato tra amaro e piccante.
• Tonda Iblea: ecco un'altra eccellente varietà di oliva siciliana, originaria della zona dei Monti Iblei, nel sud-est dell'isola. Questa cultivar produce un olio EVO dal profumo fruttato intenso e persistente, con note di erba fresca, pomodoro verde e carciofo. Il gusto è caratterizzato da un piacevole equilibrio tra amaro e piccante, con una persistenza aromatica notevole.

Olio evo umbro

• Frantoio: questa varietà di oliva è molto diffusa in Umbria. L'olio prodotto da queste olive ha un profumo fruttato medio, con un gusto amaro e piccante ben equilibrato, e note di mandorla e pomodoro.

• Dolce Agogia: è una varietà di oliva tipica della zona del Trasimeno. Come suggerisce il nome, l'olio ottenuto da queste olive è caratterizzato da un gusto dolce e delicato, con un aroma fruttato leggero e una bassa presenza di amaro e piccante.

Cucinare con l'olio extravergine di oliva: suggerimenti e tecniche per una cucina sana e saporita

L'olio extravergine di oliva (EVO) è un ingrediente fondamentale nella cucina italiana e mediterranea, apprezzato per il suo aroma, il suo gusto e i suoi numerosi benefici per la salute. Ma come utilizzare al meglio l'olio evo in cucina? Ecco alcuni consigli e suggerimenti per sfruttare tutte le potenzialità di questo prezioso liquido dorato.

1. Condimenti per insalate e verdure: una delle migliori applicazioni dell'olio evo è come condimento a crudo per insalate, verdure grigliate o cotte al vapore. Basta un filo di olio evo per esaltare il sapore degli ingredienti e arricchire il piatto con le sue proprietà nutritive.

2. Bruschette e crostini: le bruschette e i crostini sono un classico esempio di come l'olio evo possa fare la differenza. Spalmare un po' di olio evo su fette di pane tostato, magari insieme a pomodoro fresco, aglio, basilico o altri ingredienti, renderà questi semplici stuzzichini irresistibili.

3. Salse e pesti: l'olio evo è l'ingrediente base di salse e pesti, come il pesto alla genovese, l'alioli o la salsa al prezzemolo. In questi preparati, l'olio evo si combina con erbe aromatiche, aglio e altri ingredienti, dando vita a condimenti saporiti e versatili.

4. Soffritti: l'olio evo può essere utilizzato per soffriggere e saltare in padella verdure, carne e pesce. La chiave è non surriscaldare l'olio, in modo da preservare le sue proprietà e evitare la formazione di fumi e sostanze nocive. Ricorda che la temperatura ideale per cuocere con l'olio evo è intorno ai 180°C.

5. Cottura al forno: l'olio evo può essere impiegato anche nella cottura al forno, per esempio spennellato su verdure, carne o pesce prima della cottura, oppure mescolato a marinature e salse per arricchire i piatti.